Sta per arrivare il giorno più bello della vostra vita, quando giurerete amore eterno alla vostra dolce metà di fronte all’altare o in un meno romantico municipio. Avete organizzato il ricevimento del matrimonio, avete scelto le bomboniere ed i fiori, avete stilato la lista di nozze… E le fedi nuziali?
La scelta degli anelli nuziali è di fondamentale importanza e non si può relegare alla fine del periodo dei preparativi, a meno che non si voglia incorrere in sgradite sorprese a ridosso del giorno del matrimonio. Qualche coppia lascia addirittura che siano i testimoni ad occuparsi della scelta delle fedi, ma non lasciatevi tentare da quest’ultima possibilità, se non volete ritrovarvi a dover cambiare anello dopo qualche mese di matrimonio. Le fedi devono essere scelte dagli sposi, seguendo criteri ben precisi. Sì, ma come scegliere le fedi nuziali? Ecco una breve guida.
La prima cosa da fare è quella di recarsi personalmente dal gioielliere di fiducia con ragionevole anticipo sulla data del matrimonio. Perché tanta fretta? Perché potrebbe accadere che la gioielleria sia momentaneamente sprovvista della vostra misura o perché magari avete intenzione di far incidere la data delle nozze o il nome del partner all’interno della fede nuziale e questa operazione richiede dei tempi ben precisi.
Dovreste poi avere il tempo di misurare l’anello in momenti diversi della giornata, perché le dita tendono a gonfiarsi o ad affusolarsi a seconda della temperatura o delle condizioni fisiche in un determinato momento (al mattino, ad esempio, sono sempre un po’ più gonfie). Non vorrete mica ritrovarvi davanti al prete o al sindaco e scoprire di aver scelto un anello troppo stretto, no?
A questo punto non vi resta che scegliere il tipo di fede per il vostro matrimonio, a seconda del metallo, del peso e del modello. Le più gettonate in assoluto sono la “francesina”, in oro giallo o platino, sottile e leggermente bombata, la fede “piatta”, la “mantovana”, più pesante rispetto alle classiche fede nuziali e la fede “incrociata”.