La Grande Mela è il sogno di molti e adesso ancora di più, visto che come sempre nelle ultime due stagioni, prima di San Valentino, arrivano degli sconti interessanti da parte di Alitalia prenotabili da gennaio ad aprile. Tuttavia, dopo aver scelto il biglietto, resta un problema piuttosto importante da risolvere: dove pernottare? Risparmiare in una città comunque cara è un must, vediamo come si può fare e, soprattutto, su quale rosa di scelta può contare.
Negli ultimi anni a New York, si è dato grande importanza alla ristemazione di hotel di lusso come il Dream Hotel o il Blakely NY, ma anche ad alberghi leggermente meno cari come il Metropolitan Hotel e l’Habitat Hotel, mentre in giro per la città continuano a sorgere strutture adatte un pò a tutte le tasche. Si, perchè gli attentati dell’11 settembre prima e la crisi economica dopo, hanno comunque lasciato il segno da queste parti e sono necessarie offerte e promozioni per attirare la clientela.
Chelsea, ad esempio, offre sistemazioni sobrie e a buon prezzo e può essere una valida alternativa se cercate su internet il vostro alloggio, mentre a Soho impera il design quindi spesso i costi sono ritoccti in salita. Harlem, infine, conserva alcuni tra i bed-and-breakfast più particolari. In questo tratto di mondo, comunque, gli alberghi indipendenti e le piccole catene sono molto numerosi, più che altrove, ma anche le sistemazioni più minimaliste a volte prevedono degli aumenti che vanno da 10 a cinquanta dollari a stanza. Il modo migliore per essere sicuri di scegliere bene il proprio alloggio, è quello di decidere intanto una fascia di prezzo ben definita e un quartiere di riferimento, magari non troppo distante dal centro. Se avete intenzione di restare soltanto per un weekend fate attenzione, perchè non sempre si accettano clienti per meno di tre giorni. Non dimenticate, inoltre, che al prezzo iniziale dovete aggiungere, in linea di massima, la “tassa New York” e la “occupancy tax” a notte.