Gli abiti di colore scuro – quelli neri in particolare – non passano mai di moda e riescono a resistere egregiamente al passaggio delle varie tendenze. Purtroppo però hanno un unico grande difetto, quello cioè di sbiadire col passare del tempo. E allora ecco i nostri abiti scuri perdere il colore originario, diventare opachi, scoloriti… insomma da trattare alla stregua di un capo vecchio di cui disfarsi.
Se infatti il processo di sbiadimento può andar bene per un capo in jeans (quante volte abbiamo comperato un paio di pantaloni o un giubbino già scoloriti?), non va bene ritrovarsi con un capo in panno, in velluto, in seta completamente o parzialmente sbiadito. Prima di buttare tutto nella spazzatura, tuttavia, proviamo a rimediare al danno procurato dal tempo e dall’uso dei capi scuri. Come fare? Seguite le istruzioni subito dopo il salto e vi sorprenderete dei risultati ottenuti.
Vale la pena ricordare che in commercio si trovano dei prodotti per ravvivare i colori scuri, così come è facile reperire detersivi specifici per evitare che i capi neri sbiadiscano dopo qualche lavaggio. Ma perché spendere in costosi prodotti chimici, quando si può ottenere un risultato migliore con metodi assolutamente naturali ed economici?
E allora ecco il classico metodo della nonna, che prevede l’uso di due litri di acqua, mezzo bicchiere di aceto e mezzo bicchiere di birra. Mettete il tutto in una bacinella e poi immergete il capo scuro nella soluzione per qualche minuto. Ora lavate il capo in lavatrice, aggiungendo un cucchiaio di sale grosso da cucina al normale detersivo.
Un altro metodo efficace per ravvivare i colori scuri è quello che prevede l’utilizzo di due litri di acqua fredda, mezzo bicchiere di the nero, un bicchiere di aceto di vino rosso e 3-4 cucchiai di sale grosso. Immergete i capi scuri nella soluzione per un’oretta e poi lavate regolarmente in lavatrice ed i vostri abiti ritroveranno l’antico splendore.