Un bambino che comincia a muovere i primi passi, scatena nei genitori una emozione indescrivibile, ma anche tanta ansia perchè è forte la paura che possa sfuggire di mano, cadere e farsi male. Ecco perchè non è semplice godere appieno di tale momento unico e irripetibile nella vita di un figlio, ma bisogna resistere di fronte alla tentazione di farlo stare seduto, magari davanti ad un televisore, per evitare qualunque rischio. Solo quando dorme, infatti, è necessario che rimanga inattivo, in tutti gli altri casi, l’esercizio fisico non può fargli che bene. Tra l’altro, giocare con il proprio figlio, aiuta anche le mamme a dimagrire dopo la gravidanza.
Per un piccolo che comincia a stare in piedi, la ginnastica quotidiana non deve essere inferiore ai trenta minuti al giorno come consigliano i medici e non meno di sessanta minuti devono essere dedicati al gioco con i genitori o con i coetanei. E’ vero, poi, che ai bambini anche se molto piccoli, piace imitare gli adulti ed è proprio questo il momento in cui iniziare ad organizzare attività, ovviamente adatte alla giovane età che li legheranno a voi. In futuro, poi, potrete uscire insieme in bicicletta, o proporre una gita in montagna ad esempio o, ancora, giocare a pallone. Bisogna, inoltre, ricordare che i figli che non sviluppano da piccoli attività importanti, cresceranno con una spiccata abitudine alla sedentarietà. Usate pupazzi e oggetti soffici e non pericolosi per insegnargli ad afferrare gli oggetti.
Nelle giornate soleggiate, infine, insegnatevi a giocare con le ombre ed anche a ricrearle e stimolate la coordinazione e le attività cerebrali e linguistiche, cantando filastrocche o raccontando delle favole. Se volete, potete iscrivere il piccolo ad un corso di musica per bambini, dove non ci si limita soltanto a suonare e ad ascoltare dei brani. Qui, infatti, si danza, si salta, si sollevano oggetti e si impara a divertirsi con gli altri.