Avete in programma un viaggio all’estero, al di là dei confini dell’Unione Europea, e non siete muniti di passaporto? Ebbene, ottenerlo non è poi così difficile, a patto che ci si regoli con i tempi e non ci si riduca agli ultimi giorni per farne richiesta.
E allora ecco una breve guida per i cittadini che non hanno mai avuto il piacere di spostarsi qua e là per il mondo e che di conseguenza non hanno mai avuto necessità di entrare in possesso del prezioso documento.
Per ottenere il passaporto occorre presentare domanda presso uno degli uffici preposti, vale a dire Questura, Stazione dei Carabinieri, Ufficio Postale, Ufficio Comunale e Ufficio Passaporti del Commissariato di Pubblica Sicurezza.
La domanda per il rilascio può essere ritirata presso i suddetti uffici o scaricata direttamente dal sito web della Polizia di Stato. Oltre alla domanda, bisogna presentare due fotografie formato tessera (ovviamente recenti ed uguali) ed un documento di identità in corso di validità. Se poi si delega una seconda persona alla presentazione della domanda, occorre fare autenticare una delle due fotografie da un notaio o dall’Ufficiale dell’Anagrafe.
A questo punto si può scegliere se ottenere un passaporto di 32 pagine o un passaporto di 48 pagine, a seconda delle proprie esigenze personali (nel caso si scelga quello da 48, è bene sempre verificare la disponibilità dell’Ufficio preposto al rilascio, visto che non tutti gli uffici ne sono forniti).
Insieme alla domanda occorre poi portare con sé un contrassegno telematico di 40,29 euro, unitamente alla ricevuta di pagamento (con bollettino di conto corrente n. 67422808, intestato a Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento del tesoro) di 44,66 euro per un passaporto di 32 pagine, o di 45,62 euro per un passaporto di 48 pagine, indicando come causale del versamento “importo per il rilascio del passaporto elettronico”. Bene, ora potete ottenere il vostro prezioso documento e partire alla scoperta di nuovi orizzonti.
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