Siete amanti della natura e volete piantare un albero di arance nel vostro giardino? Continuate a leggere per scoprire alcune delle regole essenziali che bisogna conoscere prima di cominciare.
Fase 1: Verificare che il clima sia compatibile con gli alberi di arancio. Sappiate che l’arancio è una pianta subtropicale, e richiede una temperatura di 20-40 gradi per crescere (alcune varietà anche qualche grado in meno). Se è sottoposto a temperature inferiori ai 23 gradi per lunghi periodi di tempo, l’albero può morire, è per questo che in climi freddi gli alberi d’arancio sono solitamente spostati al coperto durante l’inverno. Inoltre, sappiamo che le arance che crescono a temperature troppo fredde non saranno dolci. Questi alberi sono generalmente coltivati in Italia in gran parte del Sud, sono piuttosto rari al Nord, ma non è impossibile coltivarli.
Fase 2: Determinare quanto tempo ci si vuole prima che il frutto sia maturo. Questo è un altro criterio fondamentale per scegliere la particolare varietà di arancio che si vorrebbe piantare. Ad esempio, l’arancia Valencia matura a maggio; la Moro a gennaio, la Sanguinello a febbraio, la Navellina ad ottobre, la Tarocco, a seconda del tipo, a dicembre, febbraio o marzo e così via.
Fase 3: Stabilire se si ha voglia di piantare l’albero al coperto. Nella scelta della varietà arancio, un’altra considerazione è il suo sviluppo completo. Se desideri far crescere la pianta all’interno di un edificio, considera che la varietà nana cresce fino a circa un paio di metri di altezza, mentre le altre anche molto di più, anche fino a 12 metri.
Fase 4: Conoscere i requisiti di base dell’arancio. Gli aranci crescono meglio se ricevono pieno sole 8-12 ore al giorno, anche se alcune varietà prosperano meglio se sono sotto l’ombra di un altro albero. Ricorda che il calore produce frutti arancione dal sapore dolce.
Fase 5: A parte il requisito luce del sole, gli alberi d’arancio drenano bene il suolo, ma non devono essere “immersi” nell’acqua. Sovrannaffiare un arancio è più dannoso che annaffiarlo poco. Basta fare in modo di fornirgli l’acqua necessaria. Fondamentalmente l’importante è non lasciare mai che il terreno sia completamente asciutto.
Fase 6: Una cosa che gli aranci amano è l’umidità: sappiate che un alto tasso di umidità porta a produrre arance più succose e con bucce più sottili.
Fase 7: Piantare la piantina. Prima di piantare il germoglio, immergere il suo sistema di radici in un secchio d’acqua. Preparare il punto in cui si pianterà l’albero, assicurarsi che sia senza erbacce, e che non ci siano sassi o vecchie radici tutto intorno. Scavare un buco per inserire l’albero, assicurarsi che il sistema di radici possa facilmente adattarsi allo spazio. Assicurarsi inoltre che il bocciolo sia al di sopra del suolo. Dopo aver soddisfatto questi requisiti, coprire il foro di nuovo e annaffiare. Infine appianare il terreno.
Per essere sicuri che l’albero cresca bene, dovete essere pazienti, amarlo e accudirlo. Su questo non esistono linee guida.