E’ tempo di sole, mare, vacanze e relax ma, come in tutte le cose, ci sono i ritardatari, coloro che avendo saputo in ritardo il periodo di ferie disponibile o, addirittura, non avendo avuto disponibilità economiche in precedenza, stanno iniziando solo adesso a pensare a dove poter andare per “ricaricare le pile”, dopo un anno di duro lavoro. Ma come si fa a scegliere la vacanza adatta alle proprie esigenze? Sembra facile ed immediato, eppure a volte coniugare i propri gusti con quelli del partner ad esempio, non è sempre qualcosa di immediato.
- per quel che concerne la destinazione, ad esempio, è immediato capire che più lontana si troverà e più sarà la cifra da versare per raggiungerla ed, inoltre, i posti turistici per questione di concorrenza tra molti tour operator, fanno abbassare i prezzi.
- se si parla, invece, di soggiorno si può scegliere la vita da spiaggia, quella immersa nella natura o quella dedicata alla cultura o cercare di trovare una meta che riesca ad unirle tutte. Per i tipi dinamici è un’ottima soluzione quella dei tour o in Tunisia, ad esempio, o in Giordania, Egitto, India e così via dicendo.
- Non tutti, invece, amano l’animazione e quando si deve partire e dormire all’interno di un albergo è sempre meglio informarsi per evitare magari sorprese non gradite. E’ vero del resto che ci sono già di per sè luoghi più festaioli come Ibiza e Cuba, ma non per questo non si può soggiornare anche in tali angoli di mondo in tutta serenità senza alcuna sollecitazione esterna.
- se si parla, infine, di escursioni, è chiaro che quasi mai saranno incluse nel pacchetto turistico prescelto, se non esplicitamente riportato nel contratto di viaggio.
- chi non vuole restare solo a poltrire in spiaggia, infine, e si reca in un luogo di grande interesse culturale, deve conoscere in anticipo le distanze e i costi per eventuali spostamenti, prima di prenotare in una struttura mal collegata con la aree limitrofe.