Come ammorbidire il pane secco? Per diverse motivazioni potremmo dover aver bisogno di rinvenire e portare a una commestibilità maggiore del pane lasciato rinsecchire. Vediamo insieme come fare.
Ecco come ammorbidire il pane secco
Se ci stiamo chiedendo come ammorbidire il pane secco vi sono essenzialmente tre metodi, praticamente privi di problemi, per poter trasformare il pane raffermo in un alimento nuovamente fragrante e decisamente commestibile. Può capitare di acquistare del pane in eccedenza o di trovarsi, soprattutto in concomitanza di feste e celebrazioni, con del pane avanzato e successivamente congelato. O più semplicemente con del pane che abbiamo dimenticato nel sacchetto.
In entrambi i casi potremmo voler riutilizzare questo prezioso alimento. Anche semplicemente per inserirlo in ricette di differente tipologia. In fin dei conti è un ingrediente che può rivelarsi praticamente a costo zero.
Come ammorbidire il pane secco quindi? La prima cosa da fare è quello di utilizzare il forno tradizionale per poterlo riportare a essere croccante come quando l’abbiamo comprato. Si tratta di un metodo particolarmente adatto se abbiamo una quantità di pane dal potenziale consumo diretto. Basta bagnare il pane sotto acqua corrente per un paio di secondi, evitando di bagnare la mollica, per poi inserirlo in forno a 200 ° per 5 minuti.
Il consiglio è quello di utilizzare questo approccio, lo ribadiamo, solo se dobbiamo consumare nell’immediato questo pane. Il rinvenimento in tal senso, infatti, dura poco tempo e non ci consente di mantenere questa fragranza a lungo.
Diversi metodi da applicare
Come ammorbidire il pane secco può passare anche attraverso il microonde, se abbiamo poco tempo. Tenendo conto della tipologia di operazione che viene effettuata, il microonde può essere comodo e veloce. Non sempre però ci dà sempre risultati al 100% perché stimola l’evaporazione dell’acqua del pane. E se non ci sbrighiamo a consumarlo, dopo circa 20 minuti rischia di essere ancor più duro.
Il consiglio è quello di avvolgerlo nella carta da cucina leggermente umida, per poi scaldarlo con intervalli di 10 secondi. A seconda della tipologia di pane e della potenza del forno un intervallo può essere sufficiente.
Se abbiamo intenzione di mantenere il pane morbido più a lungo possiamo utilizzare una vaporiera o un cestello con sotto una pentola di acqua bollente. Basta portare a ebollizione l’acqua, togliere la vaporiera dal fornello e mettere il pane dentro la vaporiera per circa 5-7 minuti. Si impiega un po di più ma si può contare su un pane più morbido più a lungo. Tutto dipende dalla motivazione per la quale lo vogliamo far rinvenire.