Come riconoscere il ragno violino? Parliamo di un aracnide che, sebbene risulti essere molto pericoloso per via del suo morso, in realtà non è per nulla aggressivo.
Ecco come riconoscere il ragno violino
Anzi, spesso anche quando morde non rilascia nemmeno il veleno. Eppure complici gli ultimi fatti di cronaca, come riconoscere il ragno violino è diventato la necessità di coloro che decidono di passare le vacanze a contatto con la natura. Da questo punto di vista non si può protestare, soprattutto perché la conoscenza dell’ambiente circostante consente di potersi difendere da conseguenze disastrose per la propria pelle e la propria salute.
Questo aracnide in particolare però, va sottolineato, può risultare fatale in alcuni casi. E di conseguenza essere preparati e avere a portata di mano il numero del centro veleni della propria regione non è sbagliato. Come riconoscere il ragno violino ci porta contestualmente a essere in grado di riconoscerne il morso. Fattore veramente importante per approcciare il contatto con il veleno nel minor tempo possibile al fine di evitare conseguenze.
Entrando più nello specifico, quando parliamo di questo aracnide ci riferiamo al Loxosceles rufescens. Parliamo di un ragno di piccole dimensioni e dal corpo dalla forma schiacciata di colore tra il marrone e giallastro. È chiamato in questo modo perché sulla parte superiore del corpo presenta una chiazza la cui forma ricorda effettivamente il violino. Parliamo di 7 mm di grandezza per i maschi e 9 mm di grandezza per le femmine, con zampe molto lunghe che possono arrivare a 4-5 cm. Particolarità: ha solamente sei occhi.
È bene sottolineare che cercare come riconoscere il ragno violino in Italia è utile, al netto di eventuali allarmismi. Questo perché è presente nel nostro paese come il ragno autoctono ed è riscontrabile all’esterno di estate e all’interno di fessure, finestre e altre tipologie di oggetti in inverno. Dato il vizio che ha di nascondersi all’interno dei tessuti nel periodo invernale, è sempre bene fare attenzione quando prendiamo in mano scarpe, lenzuola, indumenti lasciati all’aperto o poco utilizzati.
Disinfettare accuratamente il morso
Va ripetuto: si tratta di un ragno molto pauroso e per tale motivo di solito non pericoloso. Attacca solo ed esclusivamente se viene infastidito dal contatto con gli umani o se viene schiacciato dagli stessi.
Quando si viene morsi dal ragno violino, il punto può rimanere privo di dolore per diverse ore prima che compaia la sintomatologia. Di solito il suo morso causa solamente una sensazione di formicolio, irritazione, prurito e arrossamento. In alcuni casi dopo circa 48-72 ore ferita si può ulcerarsi e infettarsi. Questo dipende dalle caratteristiche necrotizzanti del veleno del ragno violino.
Ciò deve spingere a pulire accuratamente la pelle, affidandosi nei casi più rari e gravi a un piccolo trattamento chirurgico. Non esistendo degli antidoti specifici a questo veleno è bene lavare abbondantemente con acqua e sapone il morso e recarsi al centro veleni se i sintomi peggiorano, portando il ragno con sé nel caso si riesca a catturarlo. Bisogna correre al pronto soccorso nel momento in cui appaiono rush cutaneo o febbre.