Come festeggiare il carnevale nel corso della pandemia di coronavirus? Lo scorso anno questa festa è rimasta esule da qualsiasi restrizione perché l’epidemia ancora non era esplosa nel nostro paese: come regolarsi quest’anno in base ai dpcm che sono stati emessi per salvaguardare la popolazione?
Festeggiare carnevale online in sicurezza
La prima cosa da fare è accettare una semplice verità: una festa tradizionale, portata avanti In presenza sia tra adulti che tra bambini, rappresenta un pericolo per la salute generale, a meno che non si effettuino tamponi molecolari che accettino la mancanza di malattia: il coronavirus è un patogeno molto pericoloso e capace di passare velocemente da persona in persona. Sulla base di questi elementi e il fatto che è ormai un anno che il mondo intero e l’Italia combattono contro il Covid-19, facendo registrare troppe vittime a causa della sconsideratezza, una festa come quelle che si facevano fino al 2019 sono qualcosa da cancellare definitivamente dalla propria agenda.
È comprensibile pensare che un carnevale festeggiato online non abbia la stessa valenza di quelli passati in strada tra stelle filanti e fuochi d’artificio: ciò non toglie che prima di tutto deve venire la salvaguardia della salute e della sicurezza di tutti. Come si è fatto per diverso tempo con aperitivi e feste di compleanno, un dispositivo collegato a internet e una webcam possono fare miracoli. Anche per i più piccoli, che dovranno accontentarsi nella maggior parte dei casi delle eventuali feste organizzate nelle scuole, rinunciando ai classici pomeriggi passati tra giochi e chiacchiere.
Diverso non è sinonimo di noia
Il fatto che la pandemia di coronavirus obblighi a festeggiare in maniera differente non deve essere per forza sinonimo di noia: basta organizzarsi nel modo giusto, acquistando o cucinando dolcetti tipici e lavorando come si farebbe in condizioni normali sulle maschere da indossare. Un assunto valido sia per grandi che per piccini, i quali potranno relazionarsi attraverso attività comuni svolte in rete, coordinandosi tra musica e giochi.
A differenza di quello che magari si faceva prima ora è possibile dare più spazio a quella che la creazione della maschera: il costume potrà essere personalizzato al top, dando magari vita a gare per il costume più bello, da corredare con sfilate registrate nella propria stanza e mandate in onda in streaming con i propri contatti.
Semel in anno lecit insanire: un detto latino che sottolinea come una volta l’anno si possa pensare al divertimento senza essere troppo seri e che da secoli è applicato a questa festa. Il coronavirus avrà anche reso più difficile le relazioni sociali, ma si posseggono abbastanza mezzi per poter superare questi ostacoli e divertirsi come si è sempre fatto.