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Coronavirus, come evitare che gli occhiali si appannino con mascherina

Come evitare che gli occhiali si appannino con la mascherina? L’epidemia di Coronavirus sta cambiando profondamente le nostre esigenze e il nostro stile di vita obbligandoci all’uso di questi dispositivi di protezione: ecco come rimediare a uno dei problemi più comuni.

Coronavirus, come evitare che gli occhiali si appannino con mascherina

Perché si appannano gli occhiali con la mascherina

Generalmente chi porta gli occhiali sa quanto possa essere fastidioso il fatto che in alcune condizioni gli stessi rischino di appannarsi apportando problematiche alla vista di chi li indossa. La pandemia di Coronavirus in atto ha portato tutti quanti a sperimentare almeno una volta questo processo, anche a chi per andare a fare la spesa ha deciso di proteggere i propri occhi con degli occhiali da sole. Quello dell’appannamento è senza dubbio un processo “antipatico” che si verifica di sovente e che necessita di una soluzione adeguata, soprattutto per coloro che sono costretti a lavorare con gli occhiali e le mascherine di protezione.

La domanda che tutti si pongo sempre è “perché mi si appannano gli occhiali quando uso la mascherina“? La risposta è semplice: l’acqua contenuta nel nostro normale respiro e che viene emessa sotto forma di vapore viene a contatto con le lenti che sono fredde, creando automaticamente della condensa. Cosa significa questo? Che per evitare problemi bisogna trovare una soluzione che interrompa in qualche modo questa concatenazione di eventi.

Come evitare che si appannino gli occhiali con la mascherina

Coronavirus, come evitare che gli occhiali si appannino con mascherina

Una delle prime soluzioni volte a evitare che si appannino le lenti degli occhiali quando si indossa la mascherina consiste nel pulire gli occhiali con acqua e sapone prima d’indossare la mascherina  e di far asciugare le stesse all’aria o con un panno in modo da far creare sulle lenti una sorta di strato protettivo. Questo consiglio proviene direttamente da un documento di due ricercatori del National Health Service (NHS) inglese e rende a prova di condensa gli occhiali per circa due ore: il motivo? Il sapone riduce la tensione dell’acqua e favorisce la dispersione uniforme dell’umidità impedendo la formazione delle classiche goccioline. In commercio esistono anche spray adibiti a tale scopo.

Altra possibile soluzione è quella trovata dal dipartimento di polizia di Tokyo ed è applicabile  quando si indossano delle mascherine che una volta piegate diventano poco coprenti: il loro consiglio è infatti quello di piegare il lembo superiore della mascherina verso l’interno, impedendo così all’aria di salire verso gli occhi. Un obiettivo che è possibile raggiungere anche applicando una striscia di tessuto o un fazzoletto di carta appena sotto agli occhi.

Forse non comodissimo, ma potenzialmente utile.

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