Sono soprattutto le donne che, giunte ad una certa età, cominciano a mostrare una grande fragilità alle ossa, un problema che può sopraggiungere già dopo i 35 anni. Ovviamente l’osteoporosi non colpisce praticamente mai le più giovani, ma la perdita di densità minerale è un processo che inizia ben presto e va contrastato. Aumentare l’assunzione di calcio, in tal modo, è fondamentale, così come fare esercizio “contro resitenza“.
Del resto lo ha dimostrato pure un recente studio americano, il quale ha confermato che la densità ossea si preserva con determinate discipline come la danza, il salto sul trampolino elastico, la camminata, il salto con la corda e la ginnastica aerobica.
- per rinforzare le braccia e i polsi, ad esempio,si può partire dalla posizione del cane a testa in giù, allungando e raddrizzando il più possibile le gambe, cercando di toccare terra con i calcagni. Con le braccia diritte, poi, la testa e le spalle vanno spostate in avanti, fino a portare le spalle sopra i polsi. Il corpo deve essere rigido e l’esercizio va ripetuto tre volte;
- Va bene anche la cosiddetta mossa della “Montagna”, in posizione eretta e con i piedi uniti e i talloni, gli alluci e le caviglie che si toccano. Allungate, quindi, le dita dei piedi e, premendo a terra con i calcagni, potete sollevare le rotule e ruotare verso l’interno la zona dell’inguine, prima di contrarre gli addominali bassi.
- una buona idea, poi, può essere quella di dedicarsi al giardinaggio, soprattutto se si è anziani, per mantenere una discreta densità ossea, allo stesso modo di andare in palestra e lavorare con i pesi o fare jogging.
- il Nordic walking, con i bastoni per far lavorare braccia e busto, invece impegna il 90 per cento dei muscoli, così come la corsa ne interessa in 70.
- la presenza di un buon gruppo di amici con i quali ritrovarsi e chiacchierare, pare proteggere, infine, le donne anche da malattie ossee: sembra strano ma recenti ricerche lo dimostrano.