Come combattere lo stress con lo Qi Gong? Spesso e volentieri è possibile combattere questo stato psicofisico attraverso l’utilizzo di pratiche di meditazione ed attività fisica: vediamo insieme quali esercizi è possibile mettere in pratica per ottenere buoni risultati.
Lo Qi Gong è una particolare ginnastica che fa parte della medicina tradizionale cinese e che in oriente è utilizzata da secoli per combattere stress ed ansia o per ritrovare in pochissimo tempo la calma necessaria nelle situazioni più disparate: questo è possibile perché i suoi esercizi sono eseguibili anche in pubblico. Si tratta infatti di una pratica basata sull’automassaggio ed è apprezzata da secoli in oriente.
Contro nervosismo e stanchezza
Il primo esercizio che si può mettere in atto è dedicato a combattere nervosismo e stanchezza. Con il pollice e l’indice di una mano, si deve esercitare della pressione sulla punta delle dita dell’altra. E’ consigliabile iniziare dalla destra comprimendo 29 volte partendo dalla punta del mignolo, del medio, del pollice, dell’anulare e dell’indice espirando ogni volta.
Contro la tensione
Il secondo esercizio consiste nella comprensione ripetuta del punto Laogong, situato sul palmo della mano nella zona in cui il polpastrello del dito medio si appoggia quando lo stesso viene piegato. Il massaggio eseguito in questo punto è in grado di sciogliere effettivamente le tensioni del corpo.
Abbassare la frequenza cardiaca
Quando ci si agita in generale si possono provare anche sintomi fisici importanti come l’accelerazione del battito cardiaco. Questo particolare esercizio serve proprio a riportare la situazione alla normalità ma è consigliabile eseguirlo in casa: bisogna infatti sferrare piccoli colpetti su e giù lungo lo sterno a pugno chiuso stimolando in tal modo il punto chiamato Tanzhong che per la medicina cinese governa l’emotività.