Come combattere l’ansia con la gentilezza? Sembra strano eppure quello di applicare tale atteggiamento può rivelarsi la mossa vincente in alcuni casi, soprattutto per abbattere il nervosismo che talvolta ci prende all’improvviso. Un brutto atteggiamento che possiamo scacciare via con dei piccoli gesti.
Basta poco per essere felici, e questo è un dato di fatto se ci si impegna. Combattere l’ansia con la gentilezza ci viene insegnato da uno studio condotto in passato dalle psicologhe sociali, Jennifer L. Trew e Lynn E. Alden, le quali indicano come bastano degli atti casuali di gentilezza ad abbattere l’ansia: questo perché ci si mette continuamente in gioco senza accorgersene e questo aiuta a rendere meno difficile da digerire le diverse interazioni che portano le persone sull’orlo di una crisi di nervi di solito. Forse strano a dirsi, ma è l’innato potere delle piccole cose di cambiare lo stato d’animo senza che ci si faccia caso.
Nello studio condotto dalle due donne, sono stati presi in considerazione 115 studenti delle superiori, i quali si erano “autodiagnosticati”dell’ ansia sociale. Essi sono stati divisi in tre gruppi. Al primo è stato chiesto di provare a combattere l’ansia attraverso l’esecuzione di piccole gentilezze, mentre al secondo è stato suggerito di affrontarla direttamente: il terzo ha funzionato da controllo attraverso la scrittura dei propri stati d’animo generali quotidiani.
E’ emerso che il primo gruppo ha mostrato di vivere meno episodi d’ansia e di essere in grado di rapportarsi in maniera migliore nei confronti del mondo esterno e delle situazioni che prima li mettevano in difficoltà. Quindi: bene essere gentili!