Lavare la macchina da soli è un modo per risparmiare, per prendersi cura della propria auto e, poi, c’è chi lo trova divertente. Come si sfruttano gli autolavaggio? Le nostre strade ne sono ormai pieni, dobbiamo solo prendere confidenza con questi strumenti.
Sono strutturati come garage aperti, ovvero coperti da un tettuccio ma senza bascula. Selezionate una piazzola libera e entrate con la macchina. Prima cosa da fare è pulire gli interni. Ci sono cestini e aspirapolveri per aspirare terra e polvere. Potete sbattere anche gli zerbini: di solito ci sono le apposite griglie. Poi ricordate che questi aspirapolveri funzionano o a gettoni o con delle monete, così come l’autolavaggio. Per qualsiasi problemi andate alla cassa (nel weekend sono automatiche). Ora siete pronti per il lavaggio!
Chiudi bene le portiere e finestrini e posiziona l’auto all’interno di un box per il lavaggio. A seconda dell’impianto utilizzato sono disponibili vari programmi di lavaggio visibili nella colonnina elettronica (ad esempio lancia ad alta pressione, lavacerchi, risciacquo). Per avviare ogni singolo programma di lavaggio, sarà sufficiente inserire il/i gettone/i e premere il pulsante corrispettivo. Per sapere quanti gettoni ti servono e quanto dura ogni singolo programma ti basterà leggere le informazioni sulla colonnina.
Una volta premuto il tasto di avvio, puoi prendere l’accessorio selezionato. Trascorsi i minuti indicati, il programma terminerà da sé. A questo punto potrai quindi riporre l’accessorio e prenderne un altro o reinserire nuovamente altri gettoni per ripetere l’operazione. Mi raccomando non lavare gli interni e porta con te dei panni al fine di asciugare la macchina correttamente e i vetri.