L’ananas è un frutto delizioso, fa molto bene, è ricco di acqua e di vitamine. Ha solo un difetto. È un po’ difficoltoso da tagliare, per via della sua “buccia” esterna. Prima di tutto per scegliere quale acquistare dovete guardare il colore esterno. Se verde o, peggio, grigio sarà acerbo, invece se tende al marrone sarà troppo maturo. Il colore corretto è un giallo dorato.
La prima cosa da fare per tagliare l’ananas è eliminare il ciuffo, che potreste tenere per decorare il piatto. Poi eliminate la base. Appoggiate l’ananas in verticale su un tagliere. Quindi tenete ben salda un’estremità con una mano e tagliate lateralmente la buccia con un coltello con l’altra. Infine con la punta di un coltello, uno spelucchino o con la punta di un pelapatate eliminate i peduncoli marroni rimasti, che sono davvero fastidiosi. A questo punto ci sono due metodi.
Tagliare un ananas (prima versione)
Ora tagliate il quattro spicchi l’ananas ed eliminate la parte interna legnosa. Proseguite poi ad affettare ogni fetta. Potreste anche fare questo genere di taglio, mantenendo la buccia verde. Che dovrà essere rimossa solo effettuata la fetta, che andrà fazionata poi in piccoli triangolini. Si chiama taglio a barchetta.
Tagliare un ananas (seconda versione)
In questo caso abbiamo desiderio di fare le fette rotonde, come quelle che si trovano nella frutta sciroppata. Dopo aver pulito l’ananas, usate un levatorsoli: va infilito al centro dell’ananas partendo da un’estremità, una volta raggiunta la metà della lunghezza del frutto estraete il levatorsoli e ripetete l’operazione partendo dall’estremità opposta. Adesso potete tagliarlo in orizzontale dello spessore che desiderate, il torsolo verrà via da solo.
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