La mimosa è la pianta simbolo della festa della donna: per l’8 marzo è una vera tradizione regalare mazzi e mazzetti di questa pianta a tutte le donne. E’ una pianta non solo bella da vedere ma anche molto profumata, che regala un assaggio di primavera. Oggi scopriamo come curare la mimosa in vaso.
Se volete curare una pianta di mimosa in vaso, dovrete avere alcuni accorgimenti per farla durare nel tempo. Per prima cosa mettetela in un vaso ampio, utilizzando un terriccio acido. Il vaso andrà cambiato ogni anno fino a raggiungere una grandezza di circa 40 cm di diametro.
Nei mesi più caldi lasciate la vostra pianta di mimosa al sole, meglio non diretto ma anche se non avete altra posizione non c’è problema. Si tratta di una pianta che ben si adatta al caldo. Nei mesi freddi invece meglio metterla a riparo: o in casa oppure ben riparata su un balcone, magari coperta da un telo in TNT.
In estate annaffiate la vostra pianta ogni due settimane, nei mesi freddi invece meglio evitare e ridurre ad una volta al mese. Attenzione ai ristagni idrici che sono pericolosissimi. Ovviamente potatela, si tratta di una pianta che cresce molto velocemente, e i suoi rami sono sottili per cui tendono a spezzarsi facilmente se diventano molto pesanti.
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