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Come pulire il rame

Pulire il rame non è difficile ma se avete tegami molto grandi può essere un po’ faticoso. Una cosa è sicura: questi oggetti danno un’aria calda e vissuta alla casa e risultano davvero molto belli. La soddisfazione quindi è davvero tanta. In commercio ci sono tanti prodotti pronti all’uso per far tornare lucido questo materiale. Se preferite prodotti più green, ecco i nostri consigli per pulire il rame.

Come pulire il rame

Un bicchiere di aceto bianco e 2 cucchiai da sale fino. La miscela deve essere tiepida affinché il sale si sia completamente sciolto. Perché? I granellini potrebbero rigare il paiolo e sarebbe davvero pessimo.

Create una crema, molto simile a una pasta, a base di succo di limone, 2 cucchiai di sale e 1 cucchiaio di sapone per i piatti. Spremete il limone sul sale e iniziate a lavorarlo, poi aggiungete il sapone. A questo punto prendete una spugna morbida, raccogliete la pasta e strofinatela sul rame. Sciacquate con molta attenzione con acqua tiepida, asciugate e il gioco è fatto.

Un’altra tecnica potrebbe essere creare una mistura di bianco di spagna e di olio di oliva o in alternativa una pastella che potete realizzare con farina, aceto bianco e sale. Per la lucidatura, il materiale perfetto è un bel panno di daino asciutto o ben strizzato. Invece per eliminare le macchie provocate dalla corrosione si possono usare, oltre ai prodotti industriali normalmente in commercio, alcuni composti casalinghi come aceto caldo e sale, o succo di limone e sale oppure siero di latte

 

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