Chi sceglie le vacanze al mare e non frequenta i bagni privati ha un amico del cuore: l’ombrellone. È lui il prodotto fondamentale con cui proteggersi dal sole e dal caldo. È davvero molto utile anche se avete un terrazzo esposto o un bel giardino. Come si può pulire? C’è poco da fare ma per la fine della stagione potrebbe essere sporco o comunque macchiato. Vuol dire che è stato usato. Ci sono però dei consigli per conservarlo nei migliori dei modi anche in vista delle prossime stagione.
Ritirarlo sempre
Per prima cosa bisogna fare attenzione a temporali e intemperie: non lasciarlo mai, anche chiuso, sotto la pioggia di un temporale!
In caso di pioggia lasciatelo asciugare
Se però proprio non siete riusciti a metterlo in salvo dall’acqua improvvisa, lasciatelo poi aperto in modo che si asciughi bene. Quando poi intemperie o imprevisti lasciano il segno sulla stoffa bianca del vostro ombrellone, allora dovete rassegnarvi a pulirlo.
Quali sono i prodotti con cui pulirlo?
Tutte cose che avete sicuramente in casa. Iniziate con del detergente neutro liquido da spruzzare sulle macchie, che vanno poi strofinate con una spugnetta. In caso di aloni difficili da togliere, usate la trielina da applicare con una spazzolina.
Se è idroreppellente siate delicati
Se è resistente all’acqua non bisogna strofinare con energia, meglio passare una pezza di stoffa con un po’ di acqua e sapone al fine che i prodotti chimici rimuovano il trattamento idrorepellente!
Scegliete una giornata di sole
L’ombrellone va sempre lavato nelle giornate belle proprio come le tende.