Come curare le allergie primaverili con metodi naturali

Le allergie primaverili sono un vero e proprio tormento per molte persone: i pollini e le prime fioriture scatenano raffreddori, attacchi d’asma ed eczemi a numerosi soggetti allergici, dai più piccoli agli adulti. Come curarsi? Ovviamente dipende dall’allergia e dall’intensità del problema. Il consiglio è quello di rivolgersi a un medico, possibilmente un allergologo, e seguire una terapia preventiva. È noto che il vaccino dia ottimi riscontri. Alle cure tradizionali è possibile affiancare qualche rimedio naturale, che può sicuramente essere d’aiuto e magari decongestionare un pochino.

Fare spesso la doccia. Lavarsi aiuta moltissimo. Spesso le polveri sottili e i pollini restano sulla pelle, sui vestiti e soprattutto tra i capelli. Prima di andare a letto fate una bella doccia.

Utilizzare dei filtri dell’aria. L’aria condizionata, nonostante i contro, nei periodi delle fioriture può essere d’aiuto. Mi raccomando pulite o cambiate annualmente i filtri.

Lavaggio nasale o irrigazione nasale. Chi ha bambini sa bene come funziona. Dovete spruzzare della fisiologica, in modo tale che esca dall’altra narice. Il lavaggio permette di tenere pulite le alte vie, scongiurando infezioni. Ricordiamo poi che il naso è una sorta di filtro e tenerlo pulito serve a ridurre gli effetti dell’allergia.

Omega 3. Queste sostanze, di cui sono ricchi pesce e frutta secca, sono note per la loro capacità di ridurre le reazioni allergiche attraverso le loro proprietà antinfiammatorie. Aiutatevi quindi con la dieta.

Quercitina e catechina sono una manna contro le allergie. Dove si trovano? Per esempio el tè verde e sono importanti perché contribuiscono a prevenire e a ridurre il rilascio di istamina.

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