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Come evitare surriscaldamento pc

Un problema frequente dei computer, sia pc sia Mac, è il surriscaldamento, problema che tocca soprattutto i portatili. Si può evitare? Ovviamente sì. Vedete la foto in alto? Ecco il modo migliore per far sì che il calore non aumenti troppo di temperatura è quello di non appoggiare il notebook sulle gambe o su superfici morbide che ostruiscono le prese d’aria.

Come evitare surriscaldamento pc

Quali sono queste superficie? Per esempio le coperte, il piumino o i cuscini, se siete solidi utilizzare il portatile a letto. È quindi consigliabile essere sempre appoggiati su un piano rigido, come un tavolo, e possibilmente acquistare una specie di leggio per pc, in modo tale da sollevarlo qualche centimetro dalla superficie.

Alcuni leggii, tra l’altro, hanno un sistema di ventilazione, studiati appositamente per favorire il raffreddamento del computer. L’igiene ha la sua importanza. Spesso ci dimentichiamo di mantenere il nostro strumento di lavoro nelle condizioni igieniche migliori: i portatili sono vittime della polvere. Pulisce sempre l’ingresso delle ventole e la testiera con un pennellino, affinché niente ostruisca le porte di areazione.

Il computer va sempre spento prima di essere riposto nella borsa o nella custodia, perché spesso lo stand by non permette al notebook di raffreddare. Considerate che il calore all’interno di una borsa può aumentare danneggiando il pc. È poi importante non lavorare con troppi programmi aperti o troppe applicazioni. Soprattutto, chiudete tutto quando avete finito di operare.

Ricordate poi alcuni semplici gesti di manutenzione: la deframmentazione del disco rigido e poi un bel back up periodico, magari su un disco fisso esterno, al fine di non perdere i propri dati.

 

Photo Credit | Thinkstock

 

1 commento su “Come evitare surriscaldamento pc”

  1. Questo articolo, a differenza di quanto scritto, non è adatto ai portatili Apple.

    A differenza dei PC, i Mac portatili possono essere appoggiati su superfici morbide come le coperte, piumini, cuscini, ecc., poiché l’aerazione non avviene dal piano inferiore bensì dal bordo posteriore e la presa d’aria ha un’angolazione tale da ripararsi dalla superficie d’appoggio. Gli attuali MacBook, invece, non hanno nemmeno di questi problemi perché sono privi di ventole poiché dotati di hardware a basso consumo energetico.

    A differenza di Windows, OS X è in grado di gestire una moltitudine di programmi aperti senza che questi consumino energia se non usati in un dato momento, per cui è possibile lasciarli aperti.

    La deframmentazione nei Mac è sconsigliata poiché lo stesso sistema operativo, insieme al file system HFS+, rendono questa funzione inutile, anzi deleteria: è il sistema a gestire al meglio la collocazione dei dati nel disco, e sempre che l’archiviazione sia su disco a piatti: gli attuali portatili Mac non hanno nemmeno di questi problemi poiché usano sistemi di archiviazione basati su schede, non su dischi, e il modo in cui i dati vengono collocati nei blocchi di archiviazione è completamente diverso dal sistema rotazionale del disco, per cui in questi portatili non esiste nemmeno la deframmentazione da parte del sistema.

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