Il rientro a scuola è alle porte e come ogni anno rappresenta per i genitori una spesa non indifferente nel bilancio familiare: libri, quaderni, cancelleria, astucci e cartelle sempre più cari. Basti pensare che, secondo Codacons, il rientro a scuola di quest’anno costa un 5% in più rispetto a quello del 2013. Dunque, come risparmiare sul materiale scolastico.
L’osservatorio nazionale di Federconsumatori stima una spesa media di circa 780 euro a famiglia inclusi libri e corredo scolastico; una spesa decisamente non indifferente e, proprio per questo, l’Adiconsum ha stilato un vademecum per aiutare le famiglie a risparmiare sul materiale scolastico e sulle spese dei libri.
Ecco qualche consiglio per risparmiare sul materiale scolastico.
Fate attenzione alle offerte della grande distribuzione: presso i supermercati è possibile acquistare il kit scolastico risparmiando fino al 30 per cento, ma anche prenotare i libri di testo con sconti fino al 15% oppure ricevendo dei buoni acquisto.
Si sa che i bambini sono attratti dai prodotti con i loro personaggi preferiti, ma non è necessario avere tutto il corredo scolastico “firmato”: concedetegli qualche prodotto, come il diario o l’astuccio, e per il resto puntate a oggetti no logo o monocromo.
Per quanto riguarda i libri di testo, acquistateli sono quando la lista sarà confermata, facendo bene attenzione a quali sono i testi obbligatori e quali quelli consigliati. Per i libri vale la pena di fare un giro nei mercatini dell’usato: a volte i testi degli anni passati differiscono solo di qualche pagina rispetto alla nuova edizione.
Infine, ricordate che i nuclei familiari con indicatore ISEE non superiore a 10.632,94 euro hanno diritto ai buoni libro, dei contributi sotto forma di voucher spendibili nelle librerie convenzionate; per maggiori informazioni si consiglia di rivolgersi al proprio Comune.
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