Con l’arrivo del caldo e dell’estate aumentano le occasioni per stare all’aria aperta; se disponete di un bel giardino nel quale avete posato il prato sintentico ora è proprio il momento di pulirlo prima di viverlo a pieno durante la stagione estiva.
Il prato sintetico risulta, per certi versi, più conveniente di quello con l’erba naturale perché non c’è bisogno di annaffiarlo costantemente, di tagliare l’erba, ma ciò non vuol dire che non abbia bisogno di una periodica amministrazone.
Per prima cosa bisogna pulire frequentemente l’erba sintetica togliendo la sabbia, i sassi e i rifiuti di vario genere; una volta tolto il grosso dello sporco, spazzolate il prato con una scopa a setole fitte in modo da rimuovere anche la sporcizia incastrata tra le fessure della tela dell’erba sintetica. Volendo potete passare anche un aspirapolvere sulla superficie per togliere al meglio ogni residuo di polvere.
A questo punto lavate il prato sintetico a secco oppure usando acqua e sapone delicato; evitate di usare prodotti detergenti troppo aggressivi e contenenti sostanze acide perché potrebbero rovinare l’erba sintetica.
Cospargete l’acqua e il sapone sul prato con una scopa, dopodiché risciacquate il tutto con dell’acqua pulita, meglio se a getto, cercando di rimuovere tutto il sapone; una volta che avrete concluso il risciacquo, aspettate che le fibre sintetiche si asciughino bene prima di poter camminare sul prato.
In estate, queste operazioni vanni effettuate nelle ore più fresche della giornata in modo da permettere al manto sintetico di asciugarsi al sole. Nelle ore più soleggiate ricordate di bagnare frequentemente il prato anche se è progettato per resistere alle alte temperature.
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