La congiuntivite è un problema molto diffuso. È un’infezione che può essere di natura virale o allergica che colpisce gli occhi, creando bruciore, gonfiore, lacrimazione eccessiva e secrezione. È importante non trascurare mai la malattia, perché purtroppo può causare infezioni ben più gravi e al tempo stesso, soprattutto se la natura è virale, è necessario fare attenzione a non contagiare nessuno in famiglia.
Come si cura la congiuntivite? Prima di tutto facendo attenzione a delle piccole norme igieniche: usate asciugamani strettamente privati e di morbido di cotone (meglio la tela della spugna), lavatevi bene le mani e non strofinatevi gli occhi.
Se l’allergia è di tipo allergico, ci vorrà sicuramente una pomata o un collirio antistaminico, che potrebbe essere associato anche a una terapia per bocca. Purtroppo le persone che soffrono di questo disturbo devono fare molta attenzione all’agente scatenante: può essere infatti un polline, la polvere, gli acari o anche il sole. È bene quindi portare dei buoni occhiali da sole e magari studiare con il proprio medico una terapia preventiva: i vaccini hanno dato negli ultimi anni ottime risposte.
Se, invece, la nostra congiuntivite è di natura virale è probabile che sia necessaria l’uso di una pomata oftalmica o di un collirio lubrificante. Aiutatevi poi con impacchi di acqua fredda per eliminare il gonfiore e magari lavate gli occhi con della camomilla tiepida che è un valido aiuto contro le infiammazioni. Se il dolore è molto forte, il medico potrebbe prescrivere dell’ibuprofone o comunque un farmaco analgesico.
Si consiglia poi riposo: evitate quindi l’esposizione alla luce ma anche a schermi, quali televisori e computer. La vista deve poter riprendersi dallo stress della malattia. Non è opportuno, sempre che ci riusciate, anche leggere. Per passare il tempo, dormite e ascoltate musica. Nel giro di qualche giorno dovreste tornare perfettamente in forma.
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