L’estate è bella, ma è anche il momento in cui dobbiamo proteggere di più il nostro corpo. Da che cosa? Ovviamente dai raggi di sole. Un po’ di abbronzatura fa bene, ci regala un aspetto più sano e stimola la produzione di vitamina D, al tempo stesso dobbiamo fare in modo che non escano spiacevoli eritemi, che il sole non causi invecchiamento cutaneo e soprattutto favorisca l’insorgere di melanomi. Come si fa? Prima cosa esporsi al sole senza esagerare e poi scegliere il solare giusto.
Come si sceglie la crema giusta? Non facendosi attrarre dalle pubblicità, ma prima di tutto conoscendo il proprio fototipo. Si distingue in diversi fototipi, i principali sono 4 anche se la classificazione arriva a 6:
- Il fototipo I è per chi ha la pelle chiarissima e di conseguenza è molto sensibili alle scottature. In questo caso bisogna usare uno schermo forte (20/50 SPF) per i primi tempi per poi scendere tra la 20 e la 25.
- Il fototipo II è per chi ha la pelle un po’ più scura, ma è comunque vulnerabile ai raggi. Anche per loro è bene una crema solare forte (15/50 SPF).
- Il fototipo III è una carnagione media, non è chiarissimo ma ha bisogno di proteggersi. Può tranquillamente evitare lo schermo totale e partire da un 30 SPF per non scendere sotto la 15.
- Il fototipo IV sono le persone olivastre che possono permettersi di utilizzare anche protezioni più basse dalla 6 alla 15 e difficilmente si scottano.
Siete molto scuri? Non fa nulla la crema dovete metterla lo stesso, magari anche a schermo 2, in modo tale che il colore diventi sempre più forte ma ci sia un filtro per i raggi “cattivi”. Che tipo di solare scegliere? Quello in crema va bene per le pelli molto secche, quelli spray invece sono adatti a coloro che se soffrono di eritema perché permettono di evitare di spalmare la pelle che può irritare. Sono ottimi anche quelli versione acqua, che tra l’altro danno una sensazione di fresco.
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