Non sempre è facile capire se si è incinta, ci sono però dei sintomi che non devono essere trascurati e poi degli esami da fare per avere la conferma di quanto sperato o temuto. Prima di tutto fate attenzione al ciclo: se siete molto regolari e notate invece un ritardo, a seguito magari di un rapporto non protetto, potrebbe essere un campanello d’allarme.
Altri sintomi potrebbero essere la nausea, soprattutto al mattino o in presenza di odori molto forti, il seno gonfio e dolorante, una stanchezza più forte del solito e un’eccessiva sensibilità (piangere senza motivo). Alcune donne, per esempio, hanno anche forti capogiri. Sono comuni anche leggere perdite o crampi, che non vanno confuse con le mestruazioni. Un altro sintomo è la temperatura del corpo più elevata. Ovviamente non tutte le donne sono uguali e non tutti i corpi reagiscono nello stesso modo all’inizio della gravidanza.
La cosa migliore quindi è comprare un test di gravidanza, che potete acquistare in farmacia. Sono molto affidabili e si può fare anche dopo pochi giorni dal rapporto. Se però avete dei dubbi, magari ripetetelo un paio di volte o attendete circa 14 giorni, dall’ultima mestruazione. Il secondo step è chiamare il ginecologo. Il medico provvederà a prescrivere degli esami del sangue e magari anche a fare un’ecografia. Solo così sarete sicure della vostra gestazione.
Non fissatevi però su alcune teorie senza fondamenta scientifiche. Quali? Per esempio, sento che sono incinta o mi hanno detto che dai miei occhi si vede che aspetto un bambino. È tutto bellissimo, ma spesso sono solo chiacchiere. Purtroppo non c’è una prova scientifica che dallo sguardo o dal volto si possa determinare che una persona sia incinta. È inutile quindi farsi delle paranoie o alimentare speranze senza fondamenta. La strada più sicura è sempre quella del test o chiamare il dottore al primo sospetto.
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