Il pizzetto è da sempre di gran moda e può avere diverse forme, per esaltare i lineamenti del viso, snellire o dare un tocco maggiormente macho. Molti signori scelgono di andare dal barbiere a farsi fare un primo taglio e poi seguono i profili per mantenerlo, altri invece preferiscono il fai-da-te. Ma come si fa il pizzetto?
La prima cosa da fare è scegliere la forma. Studiate un po’ il vostro viso e semmai fate delle prove. È importante evitare correzioni in corso d’opera perché è facile creare delle terribili asimmetrie. Meglio quindi prendere bene le misure e guardare dove la barba ha dei buchi per aggirare l’ostacolo nel migliore dei modi.
Seguite gli step:
Se avete la barba lunga dovete prima di tutto inumidire la barba e pettinare la zona in cui non farete il pizzetto. Poi con una forbicina o un rasoio per accorciarla tagliatela un pochino. Controllate bene che non ci siano imperfezioni. A questo punto stendete la schiuma da barba e tagliate (pelo e contropelo) con la lametta. In ultimo delimitate con cura i contorni. Cercate mi raccomando di tracciare delle linee belle dritte. I lati della bocca è meglio farli con un rasoio elettrico a mezzo centimetro. Il vostro pizzetto è stato realizzato, ma non è finito. Ora dovete assolutamente regolarizzare la lunghezza. Non ci devono essere ciuffi più lunghi.
Se avete la barba corta, è decisamente più facile, perché lavorerete esattamente all’opposto. Potrete far crescere il pizzo dandogli la forma desiderata già all’origine. Per incominciare il lavoro, dovete attendere di avere la barba di uno/due giorni. Con un rasoio fatevi la barba, lasciando la giusta distanza ai lati della bocca e rispettando la simmetria. Operate sempre davanti a uno specchio e chiedere la supervisione della partner, a volte, alcuni difetti sfuggono all’occhio. Anche se la barba è di pochi millimetri, è bene fare attenzione alle diverse lunghezze.
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