Quando uno pneumatico è usurato è necessario cambiarlo per evitare che diminuisca la tenuta di strada o che insorgano altri problemi come una variazione delle prestazioni dell’auto o nella manegevolezza del volante. Lo stesso accade anche quando si sceglie di montarne quattro di marche e fattezze differenti. Per la salute del guidatore e di tutti coloro che si trovano per strada, quindi, è indispensabile curare questo accessorio del veicolo e controllare che non abbia nessun tipo di difetto.
Lo pneumatico si sostituisce quando il grado di scanalatura delle ruote non è più troppo evidente, oppure quando si subisce una foratura o si è vittima di un incidente stradale. Quello nuovo dovrà essere identico per dimensioni e marca a quello precedente, così come dovrà essere uguale il peso e la struttura. Nello stesso codice della strada, del resto, è riportata la seguente dicitura:” La differenza tra la profondità delle scanalature principali di due pneumatici montati su uno stesso asse, non deve superare cinque millimetri“.
Di solito, comunque, se la sostituzione avviene solo per due ruote, si preferisce montare quelle più nuove nella parte posteriore dell’auto, rispetto che in quella anteriore. Questo perchè per il conducente è più difficile controllarle. Tra l’altro questa operazione permette di equilibrare l’aderenza tra i due assi e la sicurezza per coloro che occupano l’abitacolo della vettura, ovviamente aumenta considerevolmente. In pratica, l’asse anteriore è in qualche modo regolato dall’azione sul volante del conducente, quello anteriore invece ha bisogno della perfetta aderenza sul terreno che solo un prodotto di nuova fattura può garantire.Se nello stesso lato, una delle ruote subisce un invecchiamento di gran lunga superiore all’altro, bisogna chiedere al meccanico perchè. Vi potrebbero essere svariati motivi che portano a questa situazione e possibilmente è il caso di correre ai ripari e provvedere ad una eventuale e urgente riparazione.