L’estate è anche il momento dei gioielli più originali, soprattutto se abbinati a un look da mare. Se siete alla ricerca di un braccialetto che sia in grado di “vestirvi”, qui c’è il tutorial che fa per voi. Avete bisogno solo di qualche posata. Il bracciale, realizzato con una vecchia forchetta o un vecchio cucchiaio, è esempio di prodotto “ecologico”, perché creato con materiale di scarto.
L’unico accorgimento che dovete prendere è la dimensione della vostra posata: calcolate la posizione su cui volete appoggiare il vostro bracciale e prendete bene le misure. Se avete il polso molto piccolo, per esempio, ci vuole un cucchiaino da dolce o una forchettina da antipasto, non certamente un cucchiaio da minestra, perché in teoria non dovreste poter tagliare il materiale di scarto.
Materiale necessario per la realizzazione
- 1 posata. Scegliete voi la posata desiderata, trovo che le forchette permettano di realizzare oggetti decisamente più creativi, perché con i dentini si possono fare delle decorazioni estremamente divertenti. Mi raccomando, che siano prodotti di bassa qualità.
- 1 pinza. Se avete quelle per creare gioielli con le perline benissimo, altrimenti una pinza generica sarà perfetta. Non state a comprare uno strumento apposito.
- 1 martello di gomma
- 1 feltro o comunque del tessuto abbastanza spesso. Potrebbe andar bene anche un panno di lana.
- 1 lima o della carta abrasiva. Quest’ultimo oggetto è facoltativo e lo lascerei a chi ha già abbastanza esperienza nella creazione di oggetti. Serve per lisciare la superficie. Come sapete le posate sono abbastanza squadrate, quindi limare, soprattutto ai dentini, potrebbe dare un aspetto più omogeneo al vostro bracciale.
Preparare il piano di lavoro. Stendete sul vostro tavolo del feltro o un panno di lana, per evitare di sporcare o rovinare la superficie. Utilizzando la lima sui metalli è possibile creare una polvere tagliente, pericolosa per gli occhi (state quindi a opportuna distanza o mettete degli occhialini trasparenti protettivi) ma anche molto graffiante.
Recuperare la posata. La vostra forchetta non deve essere di acciaio inossidabile, ma possibilmente di alluminio. Il motivo? Se prendete una posata robusta, di un buon materiale, difficilmente riuscirete a piegarla. Ci vuole quindi un oggetto di scarsa qualità: le classiche posate da osteria o da bar. Per fare un esempio comodo un po’ a tutti, quelle che si possono acquistare all’Ikea. Potete anche utilizzare una posata in argento, magari una forchetta scompagnata. In questo caso, prima di mettervi al lavoro, pulite il vostro oggetto.
Piegate la posata. Ora dovete martellare la parte con i dentini, per appiattire la zona convessa. Cercate di ottenere una superficie perfettamente allineata. Solo quando sarà diventata una sbarretta dritta, con le mani, potrete piegarla. Se avete scelto un oggetto in argento, aiutatevi anche per questo passaggio con una pinza, mentre con l’alluminio vi servirà semplicemente un po’ di forza. Il consiglio è quello di piegare la posata verso il basso, perché sarà più facile gestire la potenza e dare un senso di rotondità.
Limare la forchetta. Ora il vostro bracciale dovrebbe aver preso forma. Adesso prendete la lima, o della carta abrasiva, ed eliminate gli spigoli tra un dente e l’altro. Un’altra cosa importante da fare è appiattire la punta: non deve darvi fastidio indossandolo.
Piegare i dentini. L’ultimo passaggio è quello maggiormente decorativo. Con la pinza dovete piegare i vostri dentini: potreste renderli ondeggiati, arricciarli o trattarli come se fossero i capelli di Medusa.
I bracciali si possono anche colorare: è possibili dipingerli con della semplice vernice colorata per metalli. È divertente anche creare dei disegni, facendo colare qualche goccia di smalto: si presta bene anche quello per le unghie, metallizzato o glitterato. Ci impiega un po’ ad asciugare, ma l’effetto è piacevole e originale. Inoltre, se lo desiderate, questi braccialetti possono diventare dei particolarissimi portachiavi: sarà sufficiente inserire, prima di piegare il vostro oggetto, un anello dove agganciare le chiavi.
Photo credits| fork bracelet by pensivenga