Come tagliare le unghie ai neonati

Le unghie dei neonati sono dei veri artigli e per una mamma non è assolutamente una cosa facile tagliarle. Le dita sono piccolissime, non stanno fermi un attimo o si ha timore di fargli del male. Al tempo stesso bisogno porre rimedio ai graffi che provocano sul collo dei genitori e, soprattutto, al loro faccino e ai loro occhi. Alcuni genitori optano per dei piccoli guanti, ma la cosa migliore è regolarizzare le unghiette. Come fare? Ecco qualche consiglio per rendere più semplice la pratica.

Oltre ai graffi, bisogna considerare che le unghie sono un ricettacolo di batteri e  il bambino tende a mettersi di continuo le manine in bocca. È quindi anche una questione d’igiene. Il primo consiglio è quello di chiedere aiuto in ospedale, subito dopo il parto. Il bebè potrebbe non avere alcun bisogno della manicure, ma fatevi spiegare delle infermiere o dall’ostetrica quale approccio avere, come tenerlo fermo e se avete necessità di essere aiutati da una seconda persona, per esempio il papà.

Una volta a casa quello di cui avete bisogno è di un paio di forbicine apposite (che trovate nei negozi per bambini). Non fidatevi a utilizzare le vostre, perché potrebbero essere troppo appuntite e nel tentativo di sistemare l’unghia rischiate di fargli male. Meglio avere a disposizione delle forbici con la punta tonda e possibilmente rivestite in plastica. Acquistare anche una limetta che potrebbe esservi utile nei punti un po’ più ostici e magari per sistemare le cuticole.

Essere calme

La vostra tranquillità, care mamme, sarà la tranquillità dei vostri bambini. I neonati, infatti, assorbono e manifestano gli umori della mamma. Cercate quindi di mostrarvi serene e accarezzatelo in modo dolce e rassicurante. Non dovete far nulla di complicato e sicuramente di volta in volta ci prendere la mano. Il vostro obiettivo deve essere quello di sistemare le unghie affinché non si faccia male: non devono quindi essere troppo corte. Seguite semplicemente la naturale curvatura, eliminando (e soprattutto non creando) eventuali punte taglienti. Per distrarlo potrebbe esservi utile la compagnia di una seconda persona, che potrebbe intrattenerlo mentre voi tagliate.

Prendetelo in braccio

Il metodo migliore e il più comodo è quello di mettervi vicino alla luce (un bagno luminoso, ma anche in camera da letto) e farlo sedere sulle vostre gambe. La sua schiena deve essere appoggiata al vostro petto. In questo modo potete tenerlo fermo con facilità e soprattutto vedere chiaramente le sue manine. Inoltre, se avete chiamato rinforzi, davanti a voi potrà mettersi il papà, la zia o un’amica per farlo giocare.  Se però non dovesse stare buono allora lasciate che scelga lui la sua posizione ideale e vi dovrete adeguare un pochino. La cosa più importante è che sia tranquillo.

Tagliare le unghiette

I bambini non fanno la manicure, però è importante che il campo di lavoro sia pulito. Se state lavorando su un neonato, pulitegli le mani – prima e dopo – con una salviettina igienica. Prendete un ditino alla volta, tenendolo stretto tra il pollice e l’indice della mano sinistra e poi con la forbicina, nella destra, iniziate poi a tagliare: cercate di evitare spiacevoli incidenti provocando un’ unghietta troppo corta, che potrebbe poi fare male o infettarsi. E soprattutto cercate di essere rapide. Le unghie dei piedi crescono più lentamente, ma periodicamente vanno regolare. In questa zona la lima vi sarà sicuramente particolarmente utile, perché sono un po’ più dure. Se il bimbo ha superato i semi mesi, fategli lavare le manine – ma anche i piedi – con acqua e sapone, servirà sia per igienizzare la superficie sia per ammorbidire unghie e cute. Attenzione, si è mosso e lo avete leggermente ferito. Non fatene un dramma: disinfettate subito la zona e magari utilizzate una piccola pomata antibatterica.

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