Le vernici impregnanti sono dei prodotti trasparenti che dovrebbero proteggere le superfici in legno (qualsiasi tipo) o in ferro, da agenti esterni, come pioggia, smog, sole, ma anche funghi, insetti o perturbazioni di diversa natura. Si utilizzano di soluto per tutelare tutti quegli oggetti che stanno all’aperto, come gli arredi da giardino, i cancelli, il pergolato, ecc.
Le vernici impregnanti si comprano nei classici colorifici o nei negozi dedicati al bricolage e si possono trovare in vendita anche a colori (opachi, lucidi o cerati). Non sono totalmente coprenti, ma lasciano intravedere la venatura del legno e mantengono inalterata la traspirabilità. Per fare in modo che la vernice svolga ottimamente il suo ruolo, è fondamentale che la superficie venga preparata perfettamente. Se il legno è già stato dipinto andrà sverniciato, o comunque scartavetrato. È fondamentale evitare di applicare l’impregnante su un legno sciupato e soprattutto non grezzo o ben pulito.
Questa vernice si applica con dei pennelli piatti, larghi, se le superfici sono piane, mentre con il rullo se l’area è estesa. Quest’ultima situazione deve essere una soluzione di fortuna perché il rullo su legno lascia sempre degli aloni, visibili anche quando la vernice è asciutta. Per mantenere il legno inalterato, l’impregnante andrebbe applicato una volta ogni due anni a seconda anche del luogo in cui si trova.
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Per una griglia di legno esposta agli agenti atmosferici, ogni quanti anni bisogna ripetere l’operazione?