Home » Come proteggere le piante dal freddo

Come proteggere le piante dal freddo

Come proteggere le piante dal freddo

In autunno le temperature scendono velocemente da un giorno all’altro e l’escursione termica tra giorno e notte è notevole; come noi risentiamo di questo cambio climatico anche le nostre piante ne soffrono e, pur se attivano dei meccanismi di difesa, bisogna dar loro una mano e aiutarle a difendersi dal freddo.

Come proteggere le piante dal freddo

Con il cambio delle temperature dovute al passaggio dell’estate all’autunno e poi all’inverno, le piante cercano di proteggersi come possono dai rigori invernali: chiudono il ciclo vegetativo, si spogliano e trasferiscono le sostanze di riserva. Tuttavia, è bene riservare loro delle cure particolari in modo da fargli superare l’inverno nel migliore dei modi e ritrovarle in forma a primavera. Per proteggere le piante dal freddo esistono diversi modi, sia con che senza l’ausilio di strutture basta, quindi, solo scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.

La pacciamatura

Per proteggere le piante poste in piena terra, la pacciamatura è il metodo più sicuro ed economico; prima di pacciamare al piede, ricordatevi di pulire il terreno circostante da eventuali foglie secche o detriti vari. Per pacciamare la pianta si possono usare diversi materiali, come la corteccia utile, oltre che per mantenere l’umidità, anche per contrastare le malerbe, o il terricciato ottenuto mescolando in parti uguali del terriccio di buona qualità e del letame.

Come proteggere le piante dal freddo

Il tessuto non tessuto e l’agritessuto

Per le piante in vaso, per i semenzai o i giovani esemplari, può essere usato anche il tessuto non tessuto, almeno come protezione temporanea; ancora meglio è la sua evoluzione ovvero l’agritessuto, leggero e permeabile all’acqua e al 50% della luce.

L’agritessuto possiede anche il pregio di essere pensato anche per proteggere piante difficili da coprire con il classico tessuto non tessuto: ad esempio, esiste in forma tubolare perfetto per difendere la chioma delle piante arbustive da frutto o ornamentali.

Il tunnel da orto

In commercio sono disponibili dei piccoli kit facili da montare che permettono di costruire in poche mosse dei tunnel da orto perfetti per riparare i vostri ortaggi dal freddo: questi kit, infatti, contengono tutto quello che occorre per costruire un tunnel, cioè archetti, telo, picchetti e tiranti. Attenzione, però, non basta montare il tunnel per garantire riparo alle piante, bisogna anche preparare il terreno in modo adeguato e gestire le aperture.

Per prima cosa è importante che il terreno sul quale andrà il tunnel sia fresco e drenato e poi ben lavorato in profondità; per quanto riguarda le aperture, esse dovranno essere facilmente manovrabili, sia per permettere il passaggio dell’aria sia per impedire l’entrata del gelo: in via di principio, aprite le estremità quando c’è il sole e richiudetele quanto l’aria si sarà rinfrescata.

Le serre da balcone

Le serre da balcone sono delle semplici strutture di plastica pensate per riparare le piante da balcone, come ad esempio quelle aromatiche; queste serrette sono leggere, lavabili, resistenti e smontabili, anche se possono essere lasciate sul terrazzo anche in estate perché permettono di aumentare lo spazio disponibile per le piante grazie ai loro ripiani.

Le serre da balcone sono indubbiamente molto utili, tuttavia bisogna fare attenzione al passaggio dell’aria all’interno per evitare che si formi la condensa aumentando i rischi proliferazione delle malattie fungine.

Come proteggere le piante dal freddo

Le serre

In giardino oppure nei grandi balconi si possono istallare delle serre vere e proprie, ovvero delle strutture autoportanti e molto resistenti in grado di proteggere al meglio le vostre piante. Al momento della scelta della serra dovete valutare bene l’impianto di riscaldamento che è il motore portante della struttura, verificandone il sistema di alimentazione e l’effettiva economicità. Ricordatevi sempre di prestare attenzione alla temperatura presente nella serra misurandola con un termometro ed evitate di sovraffollarla con troppi esemplari.

 

 

Lascia un commento