La marmellata di susine è davvero deliziosa ed è anche molto semplice da fare. Inoltre, è l’ingrediente perfetto per la merenda dei vostri bambini, per una colazione sana e golosa, ma anche per fare qualche bella crostata. Avete solo bisogno di tre ingredienti: le prugne, lo zucchero e un po’ di succo di limone.
Prima iniziare a cucinare la marmellata, bisogna acquistare o solo lavare (se già li avete in casa) i barattoli di vetro e i loro coperchi per versare la composta. Vi consiglio di sciacquarli con acqua calda e un po’ di sapone e poi metterli a testa in giù su uno straccio in lino. Quando questi strumenti di lavoro sono pronti potete iniziare a trattare la frutta.
Le susine sono delle prugne molto dolci. Per fare la marmellata potete prendere anche della frutta non freschissima, magari un po’ “toccata” o quasi al limite della sua maturazione. Se avete una pianta, sono perfette le più bruttine. Una volta selezionate, dovete lavarle molto bene e possibilmente asciugarle un pochino.
La dose in linea di massima è uno a mezzo (1:0,5), quindi un chilo di susine – mezzo chilo di zucchero, due chili di susine – un chilo di zucchero… vedete voi quanta marmellata desiderate fare. Le prugne vanno tagliate a metà, grossolanamente, liberate dal picciolo e rimosso il nocciolo interno. Quando avete finito prendete una pentola molto profonda (con i bordi alti) in acciaio e inserite zucchero e frutta.
Vi conviene mescolare un pochino e lasciare riposare fino al mattino successivo. Quando il composto è ben macerato aggiungete il succo di un limone (è facoltativo, ma dà un senso di freschezza alla vostra marmellata) e fate cuocere per circa 40 minuti. Questa ricetta è totalmente naturale e non ha bisogno di pectina. Ogni tanto mescolate la composta per evitare che si attacchi.
Consiglio, inoltre, di togliere la schiuma che si deposito in alto durante la cottura. Quando la vostra marmellata vi sembra pronta, versatela nei vasetti. Tappateli immediatamente e metteteli subito a testa in giù, in questo modo si chiuderanno ermeticamente e la conservazione potrà durare un paio di mesi.
la frutta dovra essere tagliata a dadini oppure frullata?
@alice: ciao Alice, la frutta non va frullata. Puoi tagliarla a pezzetti o nel caso delle susine, anche a metà togliendo semplicemente il nocciolo.